Una sintesi delle novità previste dalla
Legge di Bilancio 2021 (Legge n.178 del 31 dicembre 2020) pubblicata
sul supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n.322 del 30 dicembre 2020.
Vi sintetizziamo le
principali novità sul Fisco.
Esenzione IRPEF redditi agrari Il comma 38 - intervenendo sull’articolo 1, comma 44, della legge n. 232/2016 - proroga all’anno d’imposta 2021 l’esenzione
Irpef (totale) per i redditi dominicali ed agrari riferiti
a terreni di coltivatori diretti e imprenditori agricoli
professionali (IAP) iscritti nella
previdenza agricola.
IVA agevolata su take away e delivery IVA ridotta al 10% anche per il cibo da asporto e la consegna al domicilio.
Imposta registro terreni agricoli Non si
applica l’imposta di registro fissa di 200 euro (di cui all’articolo 2, comma 4-bis, del D.L. n. 194/2009) agli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni e relative pertinenze, di valore economico inferiore o uguale a 5.000 euro, qualificati
agricoli in base a strumenti urbanistici vigenti, in favore di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali (IAP), iscritti nella relativa gestione previdenziale ed assistenziali.
Tassazione dei ristorni dei soci
di cooperative E’ prevista la possibilità, previa delibera assembleare, di
applicare una ritenuta del
12,5% a titolo di imposta all’atto della destinazione
del ristorno ad aumento del capitale.
Ai sensi del comma 43 la ritenuta del 12,5% può
essere applicata con le medesime
modalità e termini alle somme attribuite ad aumento del
capitale sociale deliberate
anteriormente alla data di entrata in vigore della legge in
esame, in luogo della tassazione
prevista dalla normativa previgente.
Riduzione della tassazione dei dividendi per gli enti non commerciali I
commi da 44 a 47 introducono un abbattimento
dell’IRES del 50% sui dividendi
percepiti dagli enti pubblici e privati diversi dalle
società, nonché dai trust che non hanno
per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività
commerciale (di cui all’articolo 73,
comma 1, lettera c) del TUIR) o dalle stabili organizzazioni
di tali enti nel territorio statale
(di cui all’articolo 73, comma 1, lettera d) del TUIR)
che svolgono senza scopo di
lucro ed in via esclusiva o principale una o
più attività di interesse generale . Il risparmio
d’imposta deve
essere destinato al finanziamento delle predette
attività di interesse
generale. Sono esclusi dall’agevolazione gli utili derivanti
dalla partecipazione in imprese
o enti residenti o localizzati in Stati o territori a regime
fiscale privilegiato.
Riallineamento avviamento Il comma 83 estende la possibilità di effettuare il
riallineamento contabile/fiscale,
attraverso il pagamento di un’imposta sostitutiva,
anche all’avviamento ed alle altre
attività immateriali risultanti dal bilancio dell’esercizio
in corso al 31 dicembre 2019.
Incentivi operazioni aggregazione aziendale
I commi da 233 a 243 introducono un nuovo incentivo ai
processi di aggregazione
aziendale realizzati attraverso operazioni di fusione,
scissione o conferimento d’azienda,
che vengano deliberati nel 2021.
In particolare, al soggetto risultante dalla fusione (o
all’incorporante, al beneficiario e al
conferitario) è consentito trasformare in credito d’imposta
una quota di attività per imposte
anticipate riferite a perdite fiscali e eccedenze ACE
maturate fino al periodo d’imposta
precedente a quello in corso alla data di efficacia
giuridica dell’operazione e non ancora
utilizzate in compensazione o trasformate in credito
d’imposta a tale data.
L’efficacia della trasformazione delle imposte attive
differite in credito d’imposta è
subordinata al pagamento di una commissione pari
al 25% dell’importo complessivo delle
imposte attive differite oggetto di trasformazione.
Detrazione spese veterinarie
Il comma 333 eleva da 500 a 550 euro il limite
delle spese veterinarie ammesse alla
detrazione Irpef del 19%.
IVA vaccini e prestazioni connesse Covid-19 Viene stabilito che, fino al 31 dicembre 2022,
sono esenti dall’imposta sull’IVA, con
riconoscimento del diritto alla detrazione di quella assolta
a monte, le cessioni di vaccini
anti COVID-19 e delle prestazioni connesse, nonchè della
strumentazione per diagnostica
COVID-19 e le prestazioni di servizi strettamente connesse a
detta strumentazione.
Locazioni brevi Cedolare secca al 21% per le locazioni
brevi, fino ad un massimo di 4 appartamenti.
Esenzione 2021 prima rata IMU turismo Viene prevista l’esenzione della prima rata dell’IMU 2021
per gli immobili:
- del settore turistico/alberghiero;
- della categoria catastale D utilizzati da
imprese esercenti attività di allestimenti di
strutture espositive nell’ambito di fiere o manifestazioni;
-discoteche, sale da ballo, night club e simili, a
condizione che i relativi soggetti passivi,
siano anche gestori delle attività in essi esercitate.
Credito d’Imposta locazioni
Il credito d’imposta locazioni viene esteso
alle agenzie di viaggio e ai tour operator. Per
questi soggetti, e per le imprese turistico-ricettive,
il credito spetta sino al 30 aprile 2021,
in luogo dell’originario termine del 31 dicembre 2020.
Lotteria scontrini e cashback
Viene modificata la disciplina della lotteria degli
scontrini, prevedendo che si potrà
partecipare alle estrazioni solo ed esclusivamente per
gli acquisti pagati con strumenti di
pagamento elettronici (carte di credito, bancomat,
eccetera). Saranno, quindi, esclusi dalla
lotteria gli acquisti effettuati in contanti.
I rimborsi attribuiti con il programma
cashback non concorrono a formare il reddito del
percipiente per l’intero ammontare corrisposto nel
periodo d’imposta e non sono
assoggettati ad alcun prelievo erariale.
Semplificazioni fiscali
Per i contribuenti minori si prevede che l’obbligo di
annotazione nel registro delle fatture
emesse possa essere adempiuto entro la fine del mese
successivo al trimestre di
effettuazione delle operazioni e con riferimento allo stesso
mese di effettuazione delle
operazioni.
Proroga rideterminazione terreni e partecipazioni Viene prorogata la possibilità di rideterminare il valore
d’acquisto dei terreni e delle
partecipazioni non negoziate in mercati regolamentati,
posseduti alla data del 1° gennaio
2021, mediante pagamento dell’imposta sostitutiva che
viene calcolata, per ambedue le
tipologie di attività da rivalutare, con l’aliquota
dell’11%. Nello specifico le imposte
sostitutive possono essere rateizzate fino ad un massimo di
3 rate annuali di pari importo a
decorre dalla data del 30 giugno 2021 e la redazione ed il
giuramento della perizia devono
essere effettuati entro la medesima data del 30 giugno 2021.